Gli inizi sono ricchi di sonorità punk-rock (vedi Clash, e primi Gang). Un periodo successivo di analisi e maturazione musicale portò a contaminazioni e influenze rock (Mano Negra), sonorità latine(Les negress vertes, Mau Mau) e folk(Pogues).
I testi degli Hombre parlano di realtà immaginarie ambientate nei piccoli centri delle colline marchigiane, ma si spingono anche verso temi più globali e metropolitani dove spesso la vita è “Malavita”, e i sogni di giustizia e libertà vengono repressi dall'ignoranza e dalla violenza.
Nel giugno 1996, gli Hombre all’Ombra hanno aperto il concerto dei Modena City Ramblers ad Ancona nell’occasione del festival “Gulliver rock”.
Il gruppo è stato due volte finalista nel concorso “Scorribande” a Senigallia e finalista al concorso nazionale di gruppi folk "LARATRO" edizione 2007.
Gli Hombre all’Ombra hanno all’attivo un CD auto prodotto dal titolo “Gallos de Pelea” uscito nel giugno 2006. La canzone “I Pazzi sono fuori” contenuta nel CD è stata inserita nella compilation prodotta dall'etichetta UPR, intitolata “LARATRO Folk Festa 2008”.
Nel settembre del 2011 è uscito il loro secondo lavoro intitolato "Nel paese dei balocchi",che vede la partecipazione in un brano , dello storico cantante della Gang, Marino Severini.
L'album è stato presentato alla manifestazione del MEI "SuperSound" edizione 2011.
Nel novembre del 2011 gli Hombre prendono parte alla festa in ricordo del batterista Paolo "Zico" Mozzicafreddo, nella quale eseguono la cover dei Gang "Chicco il dinosauro", che verrà inserita nell'album compilation "Gang e i suoi fratelli"(CD, Latlantide). Il 13 novembre 2015 esce il terzo album autoprodotto degli Hombre intitolato "Hombre all'Ombra".
Nel CD trovano posto vecchie canzoni e cover che hanno caratterizzato gli anni della nascita del gruppo in più un inedito "Folk against the Fascism".